Soprintendenza Archivistica per la Campania

L'artista toscana Daniela Giovannetti approda a Napoli, nella cornice storica di Palazzo Marigliano, in una mostra raffinata e colta, organizzata dalla Soprintendenza Archivistica per la Campania, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2006. L'arte della Giovannetti, sebbene facilmente collocabile nell'indefinito spazio dell'"arte moderna", irrompe per capacità di citazione e per sapienza tecnica nella storia dell'arte più alta, muovendosi tra iperrealismo e i fiammighi, tra il Seicento caravaggesco e gli haiku giapponesi, tra la meticolosa esecuzione del dipinto che ci riporta alla classicità dei Greci allo scatto fotografico, sempre muovendosi in quello spazio non contaminabile tra ragione e sentimento, tra "natura morta" e rappresentazione dell'anima. La Giovannetti, in questa mostra presso la Soprintendenza Archivistica per la Campania, dedica per l'occasione molte delle opere esposte al "segno" libro e documento, ricollocando l'"oggetto" archivistico e librario nello spazio magico e poetico della rappresentazione artistica. La mostra sarà aperta dal 23 settembre 2006.





	Un palazzo storico per un episodio di arte contemporanea.
	A Palazzo Marigliano la mostra di Daniela Giovannetti.


	Napoli, Palazzo Marigliano. Via San Biagio dei Librai, 39
	Dal 23 settembre al 7 dicembre 2006.

	Inaugurazione della mostra sabato 23 settembre, ore 11,00



	L'artista toscana Daniela Giovannetti approda a Napoli, nella cornice storica di Palazzo Marigliano, in una mostra raffinata e colta, organizzata dalla Soprintendenza Archivistica per la Campania, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2006. L'arte della Giovannetti, sebbene facilmente collocabile nell'indefinito spazio dell'"arte moderna", irrompe per capacità di citazione e per sapienza tecnica nella storia dell'arte più alta, muovendosi tra iperrealismo e i fiammighi, tra il Seicento caravaggesco e gli haiku giapponesi, tra la meticolosa esecuzione del dipinto che ci riporta alla classicità dei Greci allo scatto fotografico, sempre muovendosi in quello spazio non contaminabile tra ragione e sentimento, tra "natura morta" e rappresentazione dell'anima. La Giovannetti, in questa mostra presso la Soprintendenza Archivistica per la Campania, dedica per l'occasione molte delle opere esposte al "segno" libro e documento, ricollocando l'"oggetto" archivistico e librario nello spazio magico e poetico della rappresentazione artistica. La mostra sarà aperta dal 23 settembre 2006.

	Orari: dal lunedi al venerdi dalle 10,00 alle 13,00
	Info: 08149355501

	Approfondisci sul sito delle Giornate Europee del Patrimonio